Sì, certo. E’ un linguaggio poco ortodosso per una pagina professionale.
Chi mi conosce, tuttavia, sa di che cosa parlo.
Torno proprio da poco da un incontro interessante con una importante associazione di categoria. Parlando di formazione interna, quella rivolta ai collaboratori e ai funzionari interni, mi dicono sia stato fatto un percorso importante, e probabilmente anche costoso. Dal viso della mia interlocutrice, preparata, seria e senza alcun pregiudizio verso la formazione come investimento potenziante, percepisco una smorfia di insoddisfazione, come di una occasione persa.
Mi domando, senza sapere “Chissà qual è stata la need analisis e il percorso condiviso fra formatore e associazione prima di articolare un programma formativo”. E poi proseguo, sempre fra me e me “Chissà se è stato previsto un follow up del piano di sviluppo individuato come obiettivo di tale investimento”.
Resto con il mio interrogativo, ma corro al pc a scrivere il post e al tempo stesso a chiamare i miei recenti clienti per sollecitare il follow up. Sì, perché io “ho la fissa del follow up”.
La formazione, se fatta bene e ben condivisa e ancor prima ben concertata, è un viaggio fantastico. La maggior parte dei discenti, tuttavia, dichiara apertamente di non avere mai più ripreso in mano, se non molto più tardi e per sfogliare alcune pagine e ritrovare qualche concetto utile da rileggere, il manuale e gli appunti delle sessioni formative.
Un pò come facciamo con i souvenir del viaggio, belli lì per lì, ma poi quando torniamo a casa li riponiamo distrattamente su un ripiano e li lasciamo lì. Torniamo raramente da loro come testimoni di un ricordo bello, come evocatori di un viaggio di scoperta e divertimento.
Secondo me, un professionista che si rispetti deve seguire i suoi clienti nel follow up. Assolutamente, anche quando questo tempo non è stato contabilizzato nella parcella. Deve ricordare che la formazione, così come la consulenza, se non sono seguite da un cambiamento o da un miglioramento sono occasioni perse.
Ma i cambiamenti e i miglioramenti sono processi… serve il follow up, serve rimetterci mano.
Ora vi chiamo… o vi invio il post.